Davide ti leggo sempre con interesse e vorrei leggere di più ,vorrei vedere anche i bambini nel suo ambiente casa , com'è ci aveva abituato Italia ,nel quotidiano so che non è possibile ma mi siete rimasti nel mio cuore ,non oh consigli da darti non oh passato il dolore della perdita del coniuge , immagino ma no so ,un abbraccio a tutti con affetto
Ciao Davide come sempre mi hai spezzato ma e bello leggerti non o consigli e non conosco formule magiche ma una cosa è certa qualsiasi cosa che fai con il cuore giusta o sbagliata la devi fare per preseguire questo viaggio.
Ciao Davide, qualunque scelta tu decida di fare sarà quella giusta. I bambini cadono e si rialzano alla velocità della luce, gli adulti sempre più lentamente. Quando parto con un progetto (termine generico che indica azione), inizio a prefigurarmi tutti gli scenari possibili per me: come potrò risolvere quel problema, quella situazione, parto sempre con lo zaino carico salvo poi capire che magari serviva la metà della roba: imparerò per il prossimo viaggio\progetto\ scegli tu la parola salvo poi ritrovarmi nella stessa situazione la volta seguente. Le poche volte che sono partito inconsapevole ho poi scoperto che fosse molto più semplice del previsto perchè non ero focalizzato sui problemi - https://www.youtube.com/watch?v=wjPC4TPcUX4 - Sinek. Quando inizia un progetto un mio amico, quasi mio fratello, lui parte con una vaga idea di quella che dovrà affrontare, parte leggero e poi, ogni singola volta mi guarda e mi dice: se arriverà il problema ci fermeremo e lo analizzeremo per risolverlo.
Questo per dirti che: Una bambina può aver detto quelle poche parole, giustamente commisurate al suo vocabolario, possono aprire un mare di interpretazioni, anche diverse da quelle che tu pensi "perchè la conosci". Per quanto sia difficile, quasi impossibile, se accetti i miei "two cents" stai leggero, analizza, ascolta ma non caricare i tuoi figli di queste preoccupazioni perchè magari quello che lei ha detto era la copia di una frase di un cartone animato. Ti ricordi di mamma e papà: si amore.
Ciao Davide, ti leggo sempre…e posso dirti semplicemente per la mia esperienza di vita che sicuramente è vero ci sono tante fasi del lutto e si devono attraversare piano piano…ma la realtà è che un lutto non si supera mai, si impara semplicemente a conviverci.
Ti leggiamo poco e non vi vediamo più e questo manca. Tu sei un grande Papà che dal oggi al domani haidovuto essere sia Papà che Mamma. Ti sei dovuto corciare le maniche per portare avanti tutto, senza che i bambini uscissero dalla loro routine. Qui ti puoi dare un pacca sulla spalla e dire bravo Davide per quello che hai fatto fin'ora. È dura e resterà difficile ma anche i tuoi figli, sopratutto Cami ti aiuteranno in questo nuovo viaggio. Vi abbraccio forte 🥰😘
Davide ti leggo sempre con interesse e vorrei leggere di più ,vorrei vedere anche i bambini nel suo ambiente casa , com'è ci aveva abituato Italia ,nel quotidiano so che non è possibile ma mi siete rimasti nel mio cuore ,non oh consigli da darti non oh passato il dolore della perdita del coniuge , immagino ma no so ,un abbraccio a tutti con affetto
È bello leggerti. Un abbraccio
❤️
Ciao Davide come sempre mi hai spezzato ma e bello leggerti non o consigli e non conosco formule magiche ma una cosa è certa qualsiasi cosa che fai con il cuore giusta o sbagliata la devi fare per preseguire questo viaggio.
Un abbraccio grande❤️
Ciao Davide, qualunque scelta tu decida di fare sarà quella giusta. I bambini cadono e si rialzano alla velocità della luce, gli adulti sempre più lentamente. Quando parto con un progetto (termine generico che indica azione), inizio a prefigurarmi tutti gli scenari possibili per me: come potrò risolvere quel problema, quella situazione, parto sempre con lo zaino carico salvo poi capire che magari serviva la metà della roba: imparerò per il prossimo viaggio\progetto\ scegli tu la parola salvo poi ritrovarmi nella stessa situazione la volta seguente. Le poche volte che sono partito inconsapevole ho poi scoperto che fosse molto più semplice del previsto perchè non ero focalizzato sui problemi - https://www.youtube.com/watch?v=wjPC4TPcUX4 - Sinek. Quando inizia un progetto un mio amico, quasi mio fratello, lui parte con una vaga idea di quella che dovrà affrontare, parte leggero e poi, ogni singola volta mi guarda e mi dice: se arriverà il problema ci fermeremo e lo analizzeremo per risolverlo.
Questo per dirti che: Una bambina può aver detto quelle poche parole, giustamente commisurate al suo vocabolario, possono aprire un mare di interpretazioni, anche diverse da quelle che tu pensi "perchè la conosci". Per quanto sia difficile, quasi impossibile, se accetti i miei "two cents" stai leggero, analizza, ascolta ma non caricare i tuoi figli di queste preoccupazioni perchè magari quello che lei ha detto era la copia di una frase di un cartone animato. Ti ricordi di mamma e papà: si amore.
Ciao Davide, ti leggo sempre…e posso dirti semplicemente per la mia esperienza di vita che sicuramente è vero ci sono tante fasi del lutto e si devono attraversare piano piano…ma la realtà è che un lutto non si supera mai, si impara semplicemente a conviverci.
Un abbraccio alle bimbe 😘
Ti leggiamo poco e non vi vediamo più e questo manca. Tu sei un grande Papà che dal oggi al domani haidovuto essere sia Papà che Mamma. Ti sei dovuto corciare le maniche per portare avanti tutto, senza che i bambini uscissero dalla loro routine. Qui ti puoi dare un pacca sulla spalla e dire bravo Davide per quello che hai fatto fin'ora. È dura e resterà difficile ma anche i tuoi figli, sopratutto Cami ti aiuteranno in questo nuovo viaggio. Vi abbraccio forte 🥰😘