Mi hai fatto commuovere..e hai detto delle cose meravigliose, anch'io sono una figlia che ha perso la madre dopo un anno in cui ero nata..ogni volta che ti leggo, mi ci rispecchio sempre!
Ovviamente chi ha provato dei lutti forti può capirti enormemente…ed è vero il modo in cui si va avanti dipende sicuramente dal carattere e da come si “affronta “ il momento….
Io ho perso mia mamma a 15 anni, e mio papà 4 anni fa…sono stati due momenti terribili, ma vissuti in maniera diversa…
Una cosa però è certa: un dolore non si supera mai, in qualche modo ci si impara solo a convivere.
Scegli tu però come conviverci…se facendoti divorare da esso, o se , nonostante resti comunque sempre li, impari a gestirlo, a renderlo vivibile nonostante tutto…
Perché è vero che c’è chi non ce la fa…ma non è stato il mio caso, e nemmeno il tuo, e sai perché? Perché vuol dire che avevamo/abbiamo cose altrettanto ben importanti che ci richiedevano di “restare”!
Tu ne hai ben 3❤️
Un abbraccio Davide, continua a scrivere ogni volta che senti che hai bisogno di esprimerlo questo dolore…ma per il resto vivi, vivi nonostante tutto….
C'è una canzone di Niccolò Fabi, si chiama "andare oltre", me l'hai fatta venire in mente. Anch'io ho avuto una grossa perdita 6 anni fa e spesso mi ritrovo ancora a mettere insieme i cocci. Un abbraccio.
Sarà che hai un modo così delicato e potente di esprimere il tuo dolore, le tue debolezze, la tua ricchezza d'animo, che non pretenderò una tua pubblicazione costante, ma giustamente non sivive d'aria, quindi è come se comprassi due tuoi libri, e mi assicurassi di leggere un capitolo ogni tanto.
Ti leggo fin dall' inizio e in un certo senso le tue parole mi hanno aiutato in un momento difficile, che non finisce e non so quando e se finirà, perché forse mi sono ritrovata nelle tue parole, quello che io non riuscivo a dire.....ho perso mia sorella in un modo improvviso e inaspettato, proprio come te e mi sono dovuta fare forza per supportare mia madre anziana, mia nipote appena diciassettenne, mio cognato che non riusciva a reagire, quando invece avrei voluto solo "scappare" e vivermi il mio di dolore e ritrovare quella forza mentale e fisica che non sentivo più.
Ti auguro un po' di leggerezza nell'animo, anche io la sto cercando e voglio assolutamente ritrovarla.
Grazie Laura, penso che la leggerezza sia tanto sottovalutata quanto potente. In casa nn è mai mancata, tantomeno adesso. Quando scrivo mi rendo conto invece che nn emerge proprio
Ho scritto tante cose, poi le ho cancellate tutte. Non è banale che tu sia qui, a scrivere, anche e soprattutto dopo i compleanni. Forse l'amore si congela, in un attimo che è per sempre ma che poi in realtà è mai più. Scrivi, non scrivi, fai come puoi, quello che puoi. Ti leggo, ti vedo, faccio del mio meglio. Auguri, tardi, sì può dire? 💙
Mi hai fatto commuovere..e hai detto delle cose meravigliose, anch'io sono una figlia che ha perso la madre dopo un anno in cui ero nata..ogni volta che ti leggo, mi ci rispecchio sempre!
Grazie a te Gaia 🙏
Figurati!
Ti leggo sempre, e seguivo Italia…
Ovviamente chi ha provato dei lutti forti può capirti enormemente…ed è vero il modo in cui si va avanti dipende sicuramente dal carattere e da come si “affronta “ il momento….
Io ho perso mia mamma a 15 anni, e mio papà 4 anni fa…sono stati due momenti terribili, ma vissuti in maniera diversa…
Una cosa però è certa: un dolore non si supera mai, in qualche modo ci si impara solo a convivere.
Scegli tu però come conviverci…se facendoti divorare da esso, o se , nonostante resti comunque sempre li, impari a gestirlo, a renderlo vivibile nonostante tutto…
Perché è vero che c’è chi non ce la fa…ma non è stato il mio caso, e nemmeno il tuo, e sai perché? Perché vuol dire che avevamo/abbiamo cose altrettanto ben importanti che ci richiedevano di “restare”!
Tu ne hai ben 3❤️
Un abbraccio Davide, continua a scrivere ogni volta che senti che hai bisogno di esprimerlo questo dolore…ma per il resto vivi, vivi nonostante tutto….
C'è una canzone di Niccolò Fabi, si chiama "andare oltre", me l'hai fatta venire in mente. Anch'io ho avuto una grossa perdita 6 anni fa e spesso mi ritrovo ancora a mettere insieme i cocci. Un abbraccio.
Sarà che la mia mamma è nata il 27 giugno,
Sarà che ti seguo da prima che morisse tua moglie
Sarà che hai un modo così delicato e potente di esprimere il tuo dolore, le tue debolezze, la tua ricchezza d'animo, che non pretenderò una tua pubblicazione costante, ma giustamente non sivive d'aria, quindi è come se comprassi due tuoi libri, e mi assicurassi di leggere un capitolo ogni tanto.
Grazie per le tue parole, per i tuoi pensieri.
Annarita
Grazie mille Annarita ♥️
Ti leggo fin dall' inizio e in un certo senso le tue parole mi hanno aiutato in un momento difficile, che non finisce e non so quando e se finirà, perché forse mi sono ritrovata nelle tue parole, quello che io non riuscivo a dire.....ho perso mia sorella in un modo improvviso e inaspettato, proprio come te e mi sono dovuta fare forza per supportare mia madre anziana, mia nipote appena diciassettenne, mio cognato che non riusciva a reagire, quando invece avrei voluto solo "scappare" e vivermi il mio di dolore e ritrovare quella forza mentale e fisica che non sentivo più.
Ti auguro un po' di leggerezza nell'animo, anche io la sto cercando e voglio assolutamente ritrovarla.
Grazie Laura, penso che la leggerezza sia tanto sottovalutata quanto potente. In casa nn è mai mancata, tantomeno adesso. Quando scrivo mi rendo conto invece che nn emerge proprio
Ho scritto tante cose, poi le ho cancellate tutte. Non è banale che tu sia qui, a scrivere, anche e soprattutto dopo i compleanni. Forse l'amore si congela, in un attimo che è per sempre ma che poi in realtà è mai più. Scrivi, non scrivi, fai come puoi, quello che puoi. Ti leggo, ti vedo, faccio del mio meglio. Auguri, tardi, sì può dire? 💙
Dai, direi molto meglio a freddo che quel giorno gli auguri. Dunque li accetto volentieri 😎
La ascolterò, grazie Luca